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Un cammino iniziato nel lontano 1932 da un giovane ventenne che lasciava il Veneto trasferendosi a Milano ln cerca di lavoro.

Anche a Milano non tutto era facile ma la città era accogliente e offriva molte possibilità, i milanesi si preparavano a industrializzare la prima regione d'ltalia e già allora potevano contare sul "Verziere" grosso centro mercantile ortoflorofrutticolo in grado di distribuire in Lombardia tutti i prodotti dell'agroalimentare che in esso erano concentrati.

Al Verziere il giovane Guido Gambin inizia la sua nuova vita: comincia come ambulante vendendo banane e fiori a Porta Vittoria.

Con un carrello percorreva allora tutto corso XXII marzo, dal mattino fino a sera.

In quel periodo conosce una giovane ligure, Giovanna, figlia di floricoltori di Sanremo.

Ogni settimana lei veniva a Milano col treno e portava pacchi di garofani e rose che i suoi genitori coltivavano.

Decisero di lavorare insieme ed i loro viaggi in treno raddoppiarono. Poco tempo dopo si sposarono...

Dopo qualche anno di duro lavoro Guido e Giovanna ottengono dal comune di Milano una Concessione (così si chiamava allora) per la vendita all'ingrosso di fiori all'interno del mercato.

Tutto andava per il meglio ma la guerra distrusse quanto costruito fino allora.

Seguirono anni molto difficili, ma dopo la guerra lentamente l'azienda si riprese e iniziò una nuova stagione.